Beyond the Tattoo è un progetto espositivo che nasce grazie alla collaborazione artistica che ho avuto il piacere di stringere negli ultimi anni con il Circo dei
Tatuatori di Marco Shamano Russo. Durante la Florence Tattoo Convention 2018, in seguito all’invito rivoltomi dal Circo dei Tatuatori ad eseguire una performance live di disegno nell’ambito della stessa manifestazione, ho avuto l’opportunità di visitare le mostre di quelle che ho immediatamente considerato vere e proprie opere d’arte; opere realizzate dai tatuatori protagonisti della Convention.
Molti tatuatori , quando non operano su pelle, realizzano la propria arte su altri supporti e, così come accade da sempre a molti artisti, essendo liberi da richieste specifiche di chi desidera imprimersi su pelle qualche immagine o qualche scritta, sono liberi di manifestare se stessi nel modo più puro, più potente. Ecco che Beyond the Tattoo vuole raccontare , o meglio, presentare al pubblico
l’opera di cinque tatuatori che quando non stringono tra le mani una macchinetta per tatuare , ma fanno scorrere graphos, matite e bulini, realizzano opere
che lasciano senza fiato per perizia tecnica e potere evocativo, richiamando alla mente i più bei lavori di grafica del passato, ma tradotti con un linguaggio contemporaneo che merita di essere ammirato. Alino the Tentacle, Bue, Massimo Miai, Ottorino D’Ambra e Sir Gaelem prestano le loro opere per dare vita a questo splendido volume.